C'è un giocatore che ha scoperto il modo per segnare su calcio d'angolo: si allena apposta

2022-11-07 16:50:49 By : Ms. Ivy Wang

Gli ohhhh di meraviglia hanno accompagnato la traiettoria del tiro calibrato da calcio d'angolo. Douglas Luiz ha fatto tutto in maniera molto naturale, certe cose pure fanno parte del suo campionario di brasiliano che in Premier League non ha mai sofferto di saudade. Qualcosa di molto simile a "mo' gli faccio er cucchiaio". Nella testa del sudamericano è passato di tutto in quegli attimi. Ha messo da parte quel caos che aveva dentro e lasciato che a battere per lui fosse solo lo swing, quel sentimento che trasforma la pallina da golf in una magia.

Il fiato sul collo dei tifosi del Bolton gli ha fatto nulla. Era così concentrato che poteva sentire il suo cuore battere e quella vocina che dentro di lui gli ricordava come si fa un gol da manuale, direttamente da corner. Douglas Luiz ha scrutato verso la porta avversaria, in mezzo a quell'area di rigore che diventa una tonnara in situazioni del genere, poi ha chiuso gli occhi e tum… ha impattato la sfera di collo interno.

La palla s'è inarcata, diretta verso l'esterno, ha preso uno strano giro e un effetto speciale, poi s'è curvata abbastanza da piombare in rete, nel sette. Che gol! La prodezza tecnica e balistica ha fatto esplodere di gioia i tifosi dell'Aston Villa e ricacciato all'indietro le velleità dei padroni di casa di fare un brutto scherzo ai ‘villans' in Carabao Cup.  Pareggio e palla di nuovo al centro, da lì in poi è stata tutta un'altra partita per la squadra di Steven Gerrard che ha vinto grazie alle reti di Danny Ings, Lucas Digne e Leon Bailey.

Come ha fatto? Non è la prima volta che Luiz si rende protagonista di colpi del genere. Lo ha fatto anche nel pre-campionato e della stessa partita con il Bolton. Dietro quel gesto c'è un allenamento specifico che il calciatore fa nel centro sportivo dell'Aston Villa.

Un video pubblicato dal club mostra il brasiliano che si esercita a battere da calcio d'angolo: chiama lo schema, così che i compagni di squadra di piazzino a mo' di blocco per difensori e portiere, un paio di colonne/manichino contribuiscono ad alimentare la densità in quella porzione di campo poi batte e la piazza lì dove il portiere non può arrivare. Una volta, due, tre… gli è andata bene. Joel Dixon del Bolton ancora si chiede come abbia fatto.